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Picolit

annata

2019
Nobile, antico vitigno friulano, definito “vino da meditazione” da Veronelli. Giacomo Perusini lo selezionò e coltivò per primo nei Colli Orientali. La storia di questo vino è da allora intimamente legata a quella della famiglia Perusini. Può essere bevuto da solo, a fine pasto oppure, come i Sauternes, con patè o formaggi erborinati. Passito in cassetta dove si botritizza e poi invecchiato in vasca e in bottiglia il Picolit Perusini ha un elegante aroma di fiori di acacia, miele ed albicocca secca.

Vigneto


Denominazione

DOCG FCO

Terreno

Marna eocenica

Esposizione

sommità della collina

Forma di allevamento

Guyot

Produzione/ettaro

ql. 20 ca

Cantina


Dopo essere stato raccolto con estrema cura per evitare di schiacciare gli acini, il Picolit viene lasciato riposare per circa due mesi in cassette di appassimento a temperatura ambiente. In questa fase sviluppa la Botrytis Cinerea, che arricchisce l’uva di profumi e aromi particolarmente raffinati. Una volta pigiato, il mosto viene vinificato in acciaio, dove affronta una lenta fermentazione che può durare fino a tre mesi. Successivamente, il vino affina prima in vasche d’acciaio e poi in bottiglia, prima di essere messo in commercio.

Dati analitici


Titolo alcolometrico

12,55%

Zuccheri riduttori

187,64 g/l

Acidità totale

5,49 g/l

Estratto secco

232,4 g/l

Anidride solforosa

68 mg/l

Scheda degustazione


Colore

Giallo dorato intenso.

Naso

Molto elegante, complesso, con aromi varietali; note di buccia d’arancia, albicocca, fichi e frutta candita; note floreali di agrumi e acacia, con accenni di spezie.

Bocca

Complesso, dolce, articolato, con equilibrio tra acidità e dolcezza. Persistente retrogusto con sensazioni aromatiche in armonia con il naso.

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